La planimetria catastale detta anche piantina catastale è un disegno planimetrico dell'immobile contenente tutti i dati numerici, i contorni e la suddivisione interna di un immobile fabbricato (ad esempio: la planimetria di una casa, la pianta di un appartamento, in generale la planimetria di una casa in generale), così come disponibile presso gli uffici catastali informatizzati.
Oggi la planimetria viene consegnata al catasto di competenza in formato digitale (ovvero un semplice file originato da un software denominato DOCFA) dal tecnico abilitato (geometra, ingegnere o architetto) che ha redatto la pratica catastale di inserimento mell'archivio catastale.
La planimetria una volta era redatta direttamente su cartaceo per tale ragione le vecchie planimetrie catastali presenti in catasto sono state soggette a un processo di rasterizzazione con uno scanner per inserirle nell'archivio catastale per tale ragione la planimetria
Nella planimetria catastale sono indicati:
- il piano dell'immobile
- le altezze interne
- gli eventuali confinanti
- la destinazione dei locali quali bagno
- e altri
ambienti accessori(ripostiglio, cucina etc..)
Le planimetrie catastali sono richieste soprattutto prima della stipula di atti notarili, durante la fase dell' acquisto di un immobile da parte degli acquirenti oppure dei venditori.
Inoltre secondo quanto introdotto dalle modifiche introdotte all'art. 19, comma 14, del decreto legge n. 78 del 2010 dalla legge di conversione n. 122 del 2010 è stato introdotto l'obbligo di presentare la planimetria catastale aggiornata allo stato di fatto dell'immobile oggetto della vendita.
La planimetria catastale non ha scadenza, se non il momento in cui ne viene presentata presso l' Agenzia del Territorio (denominazione moderna del cosiddetto catasto) una aggiornata che va a sostituire la precedente.
Nella planimetria catastale è scritta una data di riferimento in cui è stata depositata presso l'Agenzia del Territorio.
Se la data è antecedente al 1942 l'edificio non ha necessità di autorizzazione edilizia per apportare modifiche, se è stata presentata successivamente bisogna richiedere le relative autorizzazioni.
Spesso le agenzie immobiliari chiedono al venditore la copia della planimetria dell'immobile, con questo metodo si può capire se l'immobile ha subito modifiche o meno rispetto all'originale.
Infatti può accadere che nel corso degli anni siano state apportate modifiche come, ad esempio, la costruzione di una veranda sul balcone.
Le modifiche di un immobile specialmente se significative devono essere autorizzate dagli uffici tecnici del Comune e poi registrate presso Ufficio Territoriale dell'Agenzia delle Entrate (ex Catasto), dato che possono comportare modifiche alla rendita dell'immobile e quindi variazioni dell'aliquota IMU (ex ICI).
Inoltre le gli istituti bancari richiedono le planimetrie catastali da presentare e depositare al fine di ottenere mutui bancari o prestiti che comportano ipoteche sugli immobili.
Tempi Consegna
10 minuti
Costo
35,00 Euro
il costo include consulenza via chat e assistenza sul documento ricevuto
NOTA: Il costo indicato si riferisce ad un'unica piantina identificata catastalmente da foglio, particella e subalterno. Per ogni planimetria aggiuntiva sarà richiesto un versamento integrativo pari a 5,00 Euro (per maggiori informazioni clicca qui)
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